Per molti anni la dose giornaliera raccomandata (RDA) per tutte le vitamine era basata sulla prevenzione di carenze, con un certo margine di sicurezza. Tuttavia la quantità minuscola di vitamina C necessaria per evitare lo scorbuto, ad esempio, non è necessariamente la dose ideale per una salute perfetta. Quale sarebbe allora la dose ottimale di vitamina C? Possiamo chiederlo al nostro corpo se vogliamo scoprirlo. Ma come? Andando a guardare quanto il nostro corpo ne assorbe e ne espelle.

Quando mandiamo giù 15 mg di vitamina C, la quantità che si ricava dal mangiare ad esempio un quarto di arancia, il nostro corpo ne assorbe quasi il 90 %. Se invece prendiamo un integratore che ne contiene 1250 mg il nostro corpo sembra realizzare che è troppa e ne frena l’assorbimento al livello della mucosa intestinale. Alla fine se ne assorbe meno della metà. Attraverso degli esperimenti in cui il dosaggio di vitamina viene alzato lentamente si può vedere a che punto il corpo comincia a dire “ok, così basta”.

La dose magica sembra essere attorno ai 200 mg al giorno. Quando prendiamo fino a 200 mg al giorno, il corpo li assorbe tutti. Sopra quel livello, tuttavia, il corpo cerca di bloccare un ulteriore assorbimento. Questo suggerisce che “il nostro meccanismo intestinale di trasporto della vitamina C … si è evoluto per assorbirne interamente fino a circa 200 mg” al giorno.

In più, la vitamina C è riassorbita nei reni per tornare nel flusso sanguigno così da mantenerne il livello nel sangue attorno alle 70-80 micromoli litro, cosa che si raggiunge con una dose di vitamina C appunto di 200 mg al giorno. Anche se ne prendessimo con gli integratori dieci volte tanto, 2000 mg, il nostro corpo ne espellerebbe l’eccesso per mantenere il livello entro lo stretto intervallo di 70-80 micromoli litro. Basandosi su questo tipo di dati si potrebbe allora suggerire che “200 mg è la dose ottimale di vitamina C da assumere giornalmente”.

E’ possibile confermare questa ipotesi usando dati relativi ad una patologia. Per esempio, a quale dose giornaliera di vitamina C corrisponde il livello di rischio più basso di ictus? Sembrerebbe a circa 200 mg. Mentre una assunzione di vitamina C attraverso l’alimentazione veniva associata ad un minore rischio d’ictus, non avveniva lo stesso con l’assunzione tramite integratori. Questo dato è coerente con la complessiva serie di prove che mostrano come gli integratori di antiossidanti in generale non sembra diano la stessa protezione contro infarto e ictus.

E’ possibile ottenere una dose di 200 mg al giorno di vitamina C senza ricorrere a integratori? Non c’è alcun problema. Una singola porzione di frutta o verdura può contenere fino a 50 mg di vitamina C, quindi le 5 dosi giornaliere raccomandate possono farci mantenere il livello ottimale di vitamina nel sangue.

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Dati e riferimenti bibliografici sugli studi qui presentati si possono trovare nel video sullo stesso argomento del dr. M. Greger            https://nutritionfacts.org/video/what-is-the-optimal-vitamin-c-intake/

Traduzione e adattamento del testo originale/Reference Original Source:     https://www.care2.com/greenliving/what-is-the-optimal-vitamin-c-intake.html

 

Supervisione: dr. A. Pratesi

Image source: geneticliteracyprojecy.org